giovedì 7 marzo 2013

Red Hat Tour 2013: trasformare l’IT

Il Tour - che toccherà 13 città – è previsto a Milano il 23 Aprile e sarà focalizzato su strategie e tecnologie per trasformare il business  


Milano – Toccherà 13 città, tra cui Milano il 23 Aprile 2013, il Tour, che Red Hat Inc. (NYSE: RHT), leader mondiale nella fornitura di soluzioni open source, terrà in Europa e Medio Oriente per illustrare strategie e best practice volte a trasformare l’architettura IT aziendale con tecnologie open source e migrare da soluzioni fisiche a infrastrutture virtuali e cloud.

Il Red Hat Tour si focalizza principalmente sulle strategie per avere successo quando si passa a un’architettura IT aperta. Nella situazione economica attuale e in quella del prossimo futuro, le aziende che avranno più successo saranno quelle in grado di capire i propri clienti, che si relazioneranno con essi attraverso gli strumenti a loro preferiti - canali mobili e social compresi - e che forniranno rapidamente prodotti e servizi innovativi. 

Durante questa importante occasione i responsabili mondiali e italiani di Red Hat forniranno indicazioni su come le tecnologie open source siano in grado di semplificare l’IT, aiutando i clienti a concentrarsi sull’innovazione, sfruttando gli investimenti esistenti. I partecipanti avranno inoltre la possibilità di prendere parte a sessioni parallele, ascoltare l’esperienza di noti clienti, conoscere come sviluppare un cloud aperto e preparare un’infrastruttura applicativa per affrontare le esigenze future. I presenti potranno inoltre incontrare gli sponsor dell’evento HP, Symantec, Itway e Avnet.

“Ciò che una volta era un sistema di enterprise computing proprietario e avanzato è rapidamente diventato una costosa infrastruttura legacy. Migrare applicazioni mission critical su sistemi open source economicamente convenienti, scalabili e flessibili è una scelta di business azzeccata”, commenta Werner Knoblich, VP e General Manager EMEA in Red Hat. “Le aziende dedicano diversi anni e spendono milioni di Euro per sviluppare infrastrutture IT e, nella maggior parte dei casi, desiderano utilizzare gli investimenti esistenti piuttosto che sostituire tutto. Le soluzioni Red Hat sono in grado di supportare l’evoluzione di una strategia hybrid cloud – sfruttando l’architettura esistente e fornendo flessibilità d’implementazione – fisica, virtuale e cloud”.

I partecipanti potranno vedere come utilizzare OpenShift, la soluzione Platform-as-a-Service (PaaS) di Red Hat per lo sviluppo di nuovi progetti e come Red Hat utilizza questa piattaforma in produzione per migliaia di applicazioni.

Le aziende devono sempre più favorire l’innovazione e il time-to-market per nuovi servizi e applicazioni e, in questo contesto, PaaS è un modello di servizio cloud che rivoluziona lo sviluppo applicativo. Offrendo la massima agilità e flessibilità, OpenShift permette alle imprese di ridurre i costi e aumentare l’efficienza di utilizzo delle risorse. 

Altre sessioni comprendono:
Migrare applicazioni mission-critical a un’infrastruttura basata su standard
Migrare su un’altra piattaforma o applicazione richiede un’attenta valutazione. Le organizzazioni più accorte sanno che tale cambiamento porta con sé delle opportunità. Una migrazione ben eseguita permette di mantenere l’operatività quotidiana, gestendo al contempo il rischio, tenendo sotto controllo i costi e pianificando per il futuro.

Ripensare i data center ad elevata disponibilità
Quando gli ambienti mission-critical vengono migrati a infrastrutture standard, le aziende devono garantire la stessa affidabilità e disponibilità assicurata da un ambiente proprietario. Red Hat è in grado di fornire disaster recovery a elevata disponibilità per data center e database a costi inferiori rispetto e soluzioni proprietarie.

Passare a una piattaforma aperta per favorire l’innovazione
Flessibilità e velocità sono elementi chiave quando si sviluppano, implementano e gestiscono applicazioni e processi di business. Le aziende possono fare di più con meno migrando da piattaforme proprietarie a soluzioni aperte.

Data center dinamico – sogno o realtà?
Ottenere agilità sull’intera infrastruttura è un fattore fondamentale per ridurre la complessità e sfruttare gli asset IT in modo più efficiente. Grazie all’utilizzo di soluzioni open source basate su standard e API aperte, le aziende possono sviluppare le loro strategie da private cloud flessibili basate sulla virtualizzazione all’utilizzo di cloud pubblici on-demand.

In Italia il Red Hat Tour farà tappa a Milano il 23 Aprile 2013, presso l’esclusivo Hotel Nhow in via Tortona 35.

Date e città del tour:
3 Aprile 2013 Mosca, Russia Register
4 Aprile 2013 Varsavia, Polonia Register
9 Aprile 2013 Parigi, Francia Register
10 Aprile 2013 Stoccolma, Svezia Register
11 Aprile 2013 Copenhagen, Danimarca Register
16 Aprile 2013 Madrid, Spagna Register
17 Aprile 2013 Bonn, Germania Register
18 Aprile 2013 Zurigo, Svizzera Register
22 Aprile 2013 Abu Dhabi, UAE Register
23 Aprile 2013 Milano, Italia Register
24 Aprile 2013 Londra, UK Register
25 Aprile 2013 Amsterdam, Olanda Register
29 Aprile 2013 Istanbul, Turchia Register


Per saperne di più http://www.europe.redhat.com/promo/redhattour2013/city/index.php?location=it

Per ulteriori informazioni su Red Hat, visitare www.redhat.com.

Red Hat, Inc.
Red Hat è il principale fornitore al mondo di soluzioni software open source, e si caratterizza per un approccio community-powered per lo sviluppo di tecnologie cloud, Linux, middleware, storage e di virtualizzazione affidabili e di alta qualità. Red Hat offre inoltre sofisticati servizi di supporto, formazione e consulenza. Quale hub di connessione in una rete globale di aziende, partner e comunità open source, Red Hat favorisce lo sviluppo di tecnologie innovative che liberano risorse in favore della crescita e preparano i clienti per il futuro dell’IT. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.redhat.com.

Per ulteriori informazioni stampa:
Chiara Possenti / Sandro Buti
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