lunedì 25 febbraio 2013

Il Garante Europeo al Privacy Day Forum 2013

Il Privacy Day 2013 sarà una giornata all'insegna delle best practices da adottare quando si gestiscono i dati per sfruttare al massimo i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie, senza però incorrere in violazioni o in sanzioni, in chiave operativa per una gestione snella della privacy, ma con l'occhio attento sulle regole poste dalla normativa sulla protezione dei dati.


Crediti formativi per i professionisti che parteciperanno al Privacy Day Forum del 23 maggio 2013. Per gli avvocati e per i consulenti del lavoro, sono infatti stati riconosciuti attribuiti ben n.8 crediti. Il convegno è stato inoltre accreditato anche dall'Istituto Nazionale dei Tributaristi. In attesa di altre delibere, tra cui quella dei commercialisti, erano stati già determinati anche n.8 crediti per i Privacy Officer e Consulenti della Privacy certificati Tϋv,e n.8 crediti per gli associati Federprivacy.
Il convegno, che ha ricevuto anche il patrocinio da parte del Comune di Pisa, è quindi un appuntamento da non perdere, che vedrà numerosi relatori di spicco dalle istituzioni e tra gli esperti più autorevoli della data protection, tra cui anche il Garante Europeo aggiunto Giovanni Buttarelli. 

Proprio Buttarelli, parlerà della tematica più attuale per gli addetti ai lavori della data protection, con l'intervento "Stesse regole per 27 Paesi membri UE: come cambiano gli scenari della privacy", durante il quale spiegherà quali sono i nuovi scenari che ci attendono con l'entrata in vigore del Regolamento Europeo sulla protezione dei dati, che introdurrà le nuove regole senza transitare per una direttiva comunitaria, come avvenne nel caso della 95/46/CE, la cosiddetta direttiva madre, che necessitò del recepimento da parte di ogni singolo stato membro nei 18 mesi successivi all'emanazione della stessa.Con il Regolamento, la nuova normativa sarà infatti vigente subito e in maniera identica in tutta la Comunità Europea. 

I dettagli del programma messo a punto dal Comitato Scientifico di Federprivacy, coordinato dall'Avv.Marco Soffientini, della 3° edizione del Privacy Day Forum che quest'anno si svolgerà al Palazzo dei Congressi di Pisa il 23 maggio 2013, stanno quindi delineandosi rapidamente:

si spazierà a tutto campo, dal "privacy by design", all'uso consentito e non della tecnologia nelle indagini investigative, dai limiti di legge per i sistemi che utilizzano dati biometrici come le impronte digitali o il timbro della voce, alle misure da adottare per tutelare la propria privacy online e quando si usano tablet e cellulari. Molti interventi scenderanno naturalmente nei dettagli del prossimo regolamento europeo per capire cosa implicherà per le aziende il principio di "accountability", come si evolveranno gli scenari con l'introduzione della figura del "privacy officer", per sapere poi di più sugli "statements", ovvero quei documenti che le imprese avranno l'obbligo di redigere a conferma che l'abolizione del Dps è stata di fatto una semplificazione frettolosa. Ma si parlerà anche di privacy sui banchi di scuola, di "etichette intelligenti", di crittografia e profilazione dell'interessato, delle trappole del social engineering, dei cambiamenti della giurisprudenza in materia di videosorveglianza in seguito alle ultime pronunce, di dati sensibili nelle strutture sanitarie, delle best practices da adottare a difesa di tablet e smartphone, e quest'anno ci saranno anche tutta una serie di approfondimenti tematici dedicati alle tematiche privacy di specifiche categorie professionali, grazie ad un programma parallelo di workshop che si svolgeranno nella sala adiacente la plenaria.
E anche se le tematiche della protezione dei dati potrebbero essere a volte pesanti, la cornice brillante del Privacy Day Forum, quest'anno ancora più accattivante nella città della torre pendente, sarà piacevolmente smorzata da momenti di intrattenimento, incontro professionale, news, e anche qualche sorpresa.








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